
Eco-bonus 2018: la situazione attuale…
Gli incentivi per interventi di Riqualificazione Energetica “Eco-bonus” sono stati prorogati con la recente Legge di Bilancio per tutto il 2018 ma hanno anche subito alcune variazioni e integrazioni.
In attesa dell’emanazione dei “Decreti Attuativi”, previsti per la fine di febbraio, ai quali sarà lasciato il compito di chiarire alcuni aspetti tecnici e procedurali, vediamo come si conforma il nuovo quadro normativo:
Eco-bonus con detrazione fiscale al 50%
- Comma 345b Sostituzione infissi con nuovi ad alte prestazioni di isolamento termico conformi ai valori limite di trasmittanza termica indicati nella tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010
- Comma 345b Sostituzione porte di ingresso con nuove ad alte prestazioni di isolamento termico conformi ai valori limite di trasmittanza termica indicati nella tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010
- Comma 345c Installazione Schermature Solari conformi all’Allegato M del DLgs 311 del 29/12/2006
- Comma 347 Installazione di generatori di calore alimentati da biomasse conformi alle normative tecniche di prodotto e con un rendimento minimo pari all’85% (stufe, inserti, camini), per le caldaie a biomasse (legna, pellet,…) è richiesta la conformità alla Classe 5 della UNI EN 303-5.
- Comma 347 Sostituzione di impianto termico ed installazione caldaia a condensazione (classe A o superiore) senza l’installazione di sistemi di regolazione
Eco-bonus con detrazione fiscale al 65%
- Comma 344 Riqualificazione Globale dell’Edificio, comprende qualsiasi tipologia di intervento che garantisca un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale non superiore ai valori limite definiti all’allegato A del D.M. 11/3/08
- Comma 345b Coibentazione strutture opace orizzonatli e verticali (pareti, coperture, solai,…) on nuovi ad alte prestazioni di isolamento termico conformi ai valori limite di trasmittanza termica indicati nella tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010
- Comma 347 Sostituzione boiler elettrico con scalda-acqua in pompa di calore
- Comma 347 Sostituzione di impianto termico ed installazione caldaia a condensazione (classe A o superiore) e contestuale installazione di sistemi di regolazione evoluti
- Comma 347 Sostituzione di impianto termico ed installazione impianto di micro-cogenerazione, l’intervento deve portare a un risparmio energetico almeno del al 20%
- Comma 347 Building Automation tali dispositivi dovranno mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati, mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti, consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto
Eco-bonus con detrazione fiscale dal 70 all’85% (Condomini)
Confermato fino a tutto il 2012 l’incentivo per gli interventi sulle aree comuni condominiali e su tutte le unità immobiliari con le seguenti aliquote di incentivo:
- 70% se le operazioni interessano più del 25% della superficie disperdente dell’edificio
- 75% se si migliora la prestazione energetica invernale ed estiva almeno pari alla qualità media di cui al DM 26 giugno 2015.
- 80% se gli interventi sulle parti comuni dei condomini nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica determinano il passaggio a una classe di rischio inferiore
- 85% se gli interventi sulle parti comuni dei condomini nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica determinano il passaggio a due classi di rischio inferiore
La detrazione sarà ripartita in 10 quote annuali uguali e verrà calcolata su una spesa massima di 136 mila euro moltiplicata per il numero delle unità immobiliari del condominio.
Eco-bonus anche per le case popolari
Da quest’anno possono beneficiare di tutte le detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica sia sulle parti comuni che su tutte le singole unità immobiliari con detrazione variabile del 70% e del 75%.
Eco-bonus: cessione del credito estesa alle singole unità
Da quest’anno sarà possibile la cessione del credito anche agli interventi di riqualificazione energetica sulle singole unità. Per tutti i contribuenti incapienti (con meno di 8.000 euro di reddito nel 2017) possono cedere il credito d’imposta a banche o intermediari finanziari.