Conto Termico – il mandato all’incasso

Conto Termico – il mandato all’incasso

Il GSE ha recentemente aggiornato la sezione “informativa” relativa al Conto Termico.

Uno degli aspetti toccati dalle nuove F.A.Q. (domande e risposte) riguarda il meccanismo del “Mandato Irrevocabile all’Incasso“.

La F.A.Q. ribadisce con chiarezza che il mandato può essere stipulato esclusivamente tra il fornitore ed il soggetto responsabile.

Ad esempio se per un intervento che ha una quotazione complessiva di 2000 euro ed un incentivo (al netto della ritenuta operata dal GSE) di 800 euro, il soggetto responsabile dovrà effettuare un pagamento di solo 1200 euro, la differenza, pari all’importo netto dell’incentivo, sarà liquidata dal GSE direttamente sul conto corrente del fornitore.

Di seguito il testo della F.A.Q. in questione:

Cosa è il mandato irrevocabile all’incasso?

​Il mandato irrevocabile all’incasso è uno strumento introdotto nel meccanismo incentivante all’art. 8 comma 5 del DM 16/2/16 quale misura accompagnatoria al fine di agevolare la diffusione del conto termico. Il mandato è uno strumento disciplinato negli artt. 1703 e s.s. del Codice civile e, nel caso in esame, può essere utilizzato unicamente per procedere al pagamento del fornitore tramite l’erogazione, direttamente a tale soggetto, dell’incentivo netto spettante. Da ciò ne deriva che il mandato irrevocabile all’incasso può essere presentato in sostituzione di uno dei bonifici. Permane l’esigenza che la somma fra gli importi dei bonifici e l’importo del mandato (incentivo netto) coincida con l’importo riportato in fattura. Non sono idonei mandati a favore di soggetti diversi dal fornitore né mandati che, sommati con i bonifici idonei forniti, non portino ad un risultato coincidente con gli importi riportati in fattura. 

Lo staff di Eco-bonus.it

Richiedi assistenza

Se hai problemi con la compilazione della pratica oppure con altre procedure del sito puoi utilizzare il pulsante qui sotto: un nostro esperto ti risponderà appena possibile! Invia un messaggio